“Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.”

Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.
L’arte è sempre inclusiva perché è in grado di unire e tenere insieme l’oggetto e il soggetto.

Pensando ad esempio alla musica, alla scultura, alla poesia o al cinema, l’arte per sua natura non separa mai, ma ha il grande potere di unire: anche quando non si riesce ad apprezzarla o ad interpretarla, in un qualche modo, si sta comunque interagendo con essa dialogando con l’oggetto e in primis con noi stessi.